Definizione dell'impianto di produzione: Allaciamento reti
Un gruppo elettrogeno all'interno di un complesso civile o industriale costituisce il presupposto per parlare di un impianto di produzione di energia elettrica, nel quale il titolare del gruppo elettrogeno rappresenta il produttore di energia. Se tale impianto soddisfa prevalentemente le esigenze di consumo interno è possibile parlare di autoproduzione di energia elettrica e l'entità (industriale o civile) che provvede a tale produzione prende il nome di autoproduttore. Per quanto riguarda i criteri di allacciamento, i sistemi di produzione di energia elettrica connessi a reti di I e Il categoria, chiamate rispettivamente reti in bassa tensione (BT) e reti in media tensione (MT), si possono avere quattro modalità di funzionamento:
- funzionamento in isola;
- funzionamento in parallelo alla rete pubblica di I e II categoria:
- funzionamento misto;
- funzionamento transitorio in parallelo alla rete pubblica di I e II categoria.
Tali modalità di funzionamento sono riconducibili ad altrettante configurazioni di allacciamento tra il gruppo elettrogeno e la rete pubblica. Quindi è possibile ricondurre ognuna delle modalità precedentemente elencate ad una tipologia di collegamento fisico tra la rete dell'autoproduttore e la rete pubblica:
- isola: nessuna connessione con la rete pubblica;
- parallelo: connessione concorrente e contemporanea alla rete pubblica;
- misto: possibilità di parallelo e di funzionamento in isola;
- parallelo transitorio: funzionamento in isola con parallelo di breve durata per assicurare la continuità della tensione di alimentazione.
La norma CEI 1 1-20 impone delle limitazioni alle suddette modalità di funzionamento e divide i sistemi di produzione in:
- sistemi non idonei a sostenere la tensione e la frequenza entro il campo normale;
- sistemi idonei a sostenere la tensione e la frequenza entro il campo normale.
I primi comprendono gli alternatori asincroni non autoeccitati, mentre i secondo gli alternatori sincroni e asincroni autoeccitati.
Le limitazioni a cui sono soggette le tipologie di funzionamento sono riassunte nella tabella 4.1.
Per quanto riguarda il funzionamento in parallelo, la normativa fornisce dei valori puramente indicativi per la potenza massima del sistema di produzione, affinché questo possa essere compatibile con le caratteristiche della rete pubblica (50 kVA per la rete pubblica di I categoria e 8 MVA per la rete pubblica di Il categoria).
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Indice Generale
Capitolo 1 - I GRUPPI ELETTROGENI : NORMATIVA DI INTERESSE
- Ambiente: impatto ambientale del gruppo elettrogeno in termini di emissioni in atmosfera, emissioni di rumore ed elettromagnetiche
- Sicurezza: prevenzione degli infortuni e la tutela delle persone direttamente o indirettamente in contatto con il gruppo elettrogeno;
- Normative tecniche: riguardanti l'esercizio del gruppo elettrogeno.
- Adempimenti burocratici: le richieste, le documentazioni, le pratiche correlate alle categorie di cui sopra oltre che a specifiche di carattere fiscale e tributario
Capitolo 2 - IL GRUPPO ELETTROGENO:
CARATTERISTICHE GENERALI
- Il gruppo elettrogeno, è l'interconnessione di un motore e di un generatore di energia elettrica. Tuttavia il sistema necessario a rendere questo gruppo effettivamente utilizzabile in applicazioni reali è più complesso. La definizione più ampia data dalla norma CEI 11-20, ci permette di considerare il gruppo elettrogeno come un sistema di produzione di energia, ossia un complesso costituito da tre apparati fondamentali: apparato motore; apparato generatore; quadri di comando e controllo.
- Principio di funzionamento di un gruppo elettrogeno
CAPITOLO 3 - IMPLEMENTAZIONE DI UN GRUPPO ELETTROGENO
Un gruppo elettrogeno viene solitamente inserito all'interno di un impianto civile o industriale per conseguire almeno uno dei seguenti obiettivi:
- produzione di energia elettrica in servizio continuo;
- produzione di energia elettrica in servizio di emergenza;
- assorbimento di picchi di consumo.
- Produzione energia in servizio continuo
- Servizio di sicurezza e di riserva (emergenza)
- Assorbimento di picchi di consumo (peak shaving)
- Impianti di parallelo
CAPITOLO 4 - DEFINIZIONE DELL'IMPIANTO DI PRODUZIONE
Verranno ora analizzate le implicazioni impiantistiche le prescrizioni della norma CEI 1 1-20. Nel caso di parallelo con la rete pubblica, è necessario integrare il dispositivo normativo con le prescrizioni tecniche del distributore e in particolare con le seguenti disposizioni ENEL:
DK5600 "Criteri di allacciamento di clienti alla rete MT della distribuzione";
DK5740 "Criteri di allacciamento di impianti di produzione alla rete MT di Enel distribuzione";
DK5940"Criteri di allacciamento di impianti di autoproduzione alla rete BT di Enel distribuzione".
- Obiettivi
- Criteri di allacciamento alle reti
- Sezioni di un impianto di produzione energia
- Accorgimenti e prescrizioni aggiuntive
- Criteri di protezione
- Protezioni del gruppo elettrogeno
- Criteri di sicurezza
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